Eretto tra il 1279 e il 1284 per volere di Carlo I d’Angiò e per questo noto anche come Maschio Angioino, fu in gran parte ricostruito da Alfonso I d’Aragona tra il 1443 e il 1450. Durante la prima metà del XVI secolo il complesso fu circondato da un recinto bastionato demolito tra il 1872 e il 1939 e sostituito con strade e aiuole. Dell’edificio angioino, che ospitò illustri personalità quali Giotto, Petrarca e Boccaccio, rimane pressoché intatta la Cappella Palatina, oggi sede del Museo Civico. Il castello fu detto “Nuovo” per distinguerlo dai castelli più antichi già esistenti in città, Castel dell’Ovo e Castel Capuano.
DA SAPERE: Secondo una leggenda nelle prigioni sotterranee del castello che affacciavano direttamente sul mare, aveva trovato rifugio un coccodrillo. Nelle terribili fauci dell’animale finivano spesso i condannati a morte, che venivano in questo modo giustiziati.
Indirizzo: Piazza Municipio
Telefono: +39 081 4201241
Apertura: Aperto tutti i giorni 9.00-19.00 chiuso la domenica